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Con una durata di circa 15 minuti, questa puntata esplora lo skateboarding negli Stati Uniti, situando lo skate team Carhartt WIP tra i tentacolari sobborghi di Los Angeles e le strade insonni e frenetiche di New York.
Il nome del progetto deriva dal delicato ma estenuante processo di ripresa dei tricks su pellicola. “Ora che capisco un po’ di più lo skateboarding, volevo rendere omaggio alla sua forma sovversiva, alla sua forma poetica”, dice Bayle del film, descrivendo una “sensazione preziosa che ho provato quando ho iniziato a fare skateboard e che, invecchiando, ho avuto la tendenza a dimenticare.
Incapsulando questo, utilizza un approccio multisensoriale. Le riprese calde e vaporose sono punteggiate da clic dell’otturatore e fotografie in bianco e nero. Tranquilli momenti di riflessione sono interrotti dal rumore delle ruote sul cemento. Le parole morbide entrano ed escono da una colonna sonora di sludge metal e synthwave.
Il famoso filmer Romain Batard ritorna, insieme a Trevor Owens e Ryan Mettz, per documentare parti di skate eccezionali eseguite da rider come Noah Mahieu, Eddie Cernicky, Max Palmer, Riley Pavey, Ibu Sanyang, Willow Voges Fernandes e Cambryan Sedlick, tra gli altri.
