40 atleti, tra uomini e donne, si sono sfidati nell’iconica arena della Darsena per lo spettacolare evento dedicato al wakeboard
Red Bull Wake The City, la prima competizione di wakeboard organizzata a coppie nella storia non ha deluso le aspettative, regalando emozioni uniche. La Darsena di Milano, una delle location più iconiche della città, trasformata in un’arena per la speciale occasione, è stata la scintilla in più che ha reso l’evento emozionante a 360 gradi.
Non solo la location, tutta nuova, ma per aumentare la spettacolarità la sfida prevedeva che si gareggiasse a coppie, una novità assoluta per questo sport. I rider, quindi, sono stati giudicati dalla giuria oltre che per la qualità dell’esecuzione dei trick, anche per la capacità di muoversi in sincronia con il compagno di squadra.A trionfare per gli uomini è stata la coppia Jules Charraud e Clement Dominjon, mentre per le donne ha vinto il duo Jamie Lopina e Maryh Rougier. Il premio “Best Trick” è stato invece assegnato a Dominik Hernler e Daniel Grant.
La vittoria è stata assegnata dalla giuria in base a diversi parametri suddivisi su tre livelli: il flow della composizione, la fantasia, l’innovazione e interpretazione del percorso e di come si riescano a fare manovre pulite e trick in sincro (visto che è uno sport individuale); il miglior “andata e ritorno” del percorso e, naturalmente la difficoltà tecnica.
A sfidarsi sono state 12 coppie maschili e 8 coppie femminili, con atleti provenienti non solo dall’Italia, ma anche da Europa, Stati Uniti e Sudamerica. Tra i protagonisti indiscussi sicuramente Massimiliano Piffaretti, ambassador Red Bull e campione del mondo di wakeboard nel 2015 a Cancun e nominato “Rider of the Year” nel 2019 da Alliance Wake.“Questo tipo di eventi sono davvero divertenti e spettacolari”, ha affermato Massimiliano Piffaretti, “In più, con il nuovo format di coppia è stato ancora più bello partecipare. In Darsena c’è stata un’atmosfera davvero elettrizzante, un momento unico per la città di Milano”. Insieme a Piffa si sono sfidati atleti del calibro di Pedro Caldas (Bra), Jules Charraud (Fra), Felix Georgii (Ger), Dominik Guhrs (Ger).