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Il surfista del WSL Championship Tour Owen Wright ha appena firmato un nuovo contratto triennale con Rip Curl, la Ultimate Surfing Company. Il surfista professionista australiano si è unito per la prima volta a The Search con Rip Curl nel 2005, il che significa che Owen sarà con la compagnia da quasi 20 anni.
“Sto insieme a Rip Curl da così tanti anni”, dice Owen. “E sono orgoglioso di annunciare che ci sarò per altri tre! Non vedo l’ora di renderli gli anni migliori! Grazie per tutto il supporto e per aver inseguito i miei sogni… è stata una corsa epica finora. Andiamo!”
Durante tutto il suo tempo con Rip Curl, Owen ha gareggiato nel WSL Championship Tour, ha rappresentato il suo paese nei primi Giochi Olimpici di surf della storia e ha lavorato con il team di prodotti Rip Curl per sviluppare la sua collezione firmata Saltwater Culture – Made with Sustainability in Mind. Ultimo ma non meno importante, si è unito ai suoi compagni di squadra Mick Fanning e Gabriel Medina in innumerevoli viaggi di ricerca in tutto il mondo, alla ricerca dell’onda perfetta.
Sempre alla ricerca della grandezza, il piano di Owen per i prossimi tre anni è quello di surfare contro i migliori del mondo nella speranza di entrare nella Top 5 per competere WSL Rip Curl Finals. Owen è anche una speranza olimpica per i Giochi del 2024 a Teahupo’o, Tahiti, dove si è sempre contraddistinto tra i protagonisti dell’evento.
“Owen e Rip Curl risalgono a molto tempo fa, a quando era un bambino”, afferma Neil Ridgway, Chief Marketing Officer di Rip Curl. “È un pensatore profondo e un tube rider ancora più profondo, e abbiamo sempre saputo che sarebbe stato fantastico. Il suo legame con Rip Curl è sempre stato quello che ci ha fatto pensare di essere sponsor migliori, lavorare di più dalla nostra parte”.
Nel 2015 Owen ha subito una lesione cerebrale traumatica mentre faceva surf a Pipeline alle Hawaii, una delle onde più pesanti del mondo. La strada per il recupero è stata lunga e difficile, ma non solo ha superato le avversità, ma lo ha fatto con stile quando è tornato alle competizioni con una vittoria al primo posto al Quiksilver Pro 2017.
“Quando Owen si è messo in testa di tornare a Pipe, una mattina presto mi ha chiamato”, continua Neil. “Erano passati circa sei mesi dal suo incidente ed ero fuori a controllarlo mentre surfava a Hossegor. Ha semplicemente detto ‘Ridge, sono io, sono Owen. So chi sono. Sono Owen…” Quello fu l’inizio di una lunga strada del ritorno che includeva due punteggi perfetti di 20.0 al grande Cloudbreak di Tahiti e una medaglia di bronzo olimpica. È fantastico che abbia firmato di nuovo con Rip Curl e si sia assicurato il suo futuro con noi. “
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