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Il Giappone si porta a casa entrambi gli Ori nello Street Skateboard Uomini e Donne.
Nella gara inaugurale di street skateboard delle Olimpiadi, due dei più giovani concorrenti ai Giochi Olimpici hanno vinto l’oro e l’argento. La medaglia d’oro, Momiji Nishiya, ha scritto il suo nome nei libri di storia con un punteggio di 15,26. Le sue ultime tre run (4.15, 4.66 e 3.43) sono state sufficienti per assicurarsi il primo posto sul podio, battendo la brasiliana Rayssa Leal, anche lei 13enne, e la sedicenne Funa Nakayama in quello che si ritiene sia il podio olimpico più giovane di sempre.
La Nishiya, che ha vinto una medaglia d’argento ai campionati del mondo 2021 a Roma, si è ora assicurata il premio finale nello skate dopo che la sua miscela unica di tricks, abilità e coerenza l’ha vista trionfare in una finale tesa che è stata in bilico fino alla run finale .
Uno dei motivi per cui le persone erano così entusiaste dell’inclusione dello skateboard nel programma olimpico era l’entusiasmo giovanile che avrebbe portato ai Giochi. Ora con 13 anni di medaglie d’oro e d’argento, quella gioventù ha dimostrato la sua capacità di brillare in modi che pochi avrebbero potuto prevedere sul più grande palcoscenico sportivo di tutti.
Rayssa Leal, la più giovane medagliata del Brasile nella storia, ha vinto l’argento con un punteggio di 14.64 con Nakayama la medaglia di bronzo con 14.49. Ma il giorno appartiene alla Nishiya, il cui nome entra nel libro dei record come la prima skateboarder donna a vincere l’oro a un’Olimpiade e la seconda skateboarder, dopo quella di ieri di Yuto Horigome, a vincere l’oro nello skate per il Giappone.
Tra le partecipanti ha ben figurato la nostra Asia Lanzi, classificata quattordicesima al primo contest Olimpico della storia dello skateboarding. Tutti i nostri complimenti vanno ad Asia per aver rappresentato l’Italia in questo storico momento e per l’ottimo risultato!
E con la competizione di skate park da disputare, con le donne in primo piano il 4 agosto con gli uomini a seguire il giorno dopo, il mondo può aspettarsi altre esibizioni che sfidano l’età, dal pioniere dello skate, il 46enne Rune “The Danish Destroyer” Glifberg si unirà a fenomeni del calibro della giovanissima star inglese Sky Brown di 13 anni, nello skate park di Tokyo 2020.
Una cosa è certa: non vi perderete neanche un trick.