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L’attesa lunga un anno è finalmente finita! I critici dello skateboard e i fan di tutto il mondo possono rallegrarsi oggi, poiché Vans, il marchio originale di calzature e abbigliamento per gli sport d’azione, presenta in anteprima l’attesissimo documentario integrale Loveletters to Skateboarding sul leggendario “Godfather of Skateboarding”, Tony Alva.
Lo skateboard non è iniziato come un’attività di stile di vita ribelle e anti-autorità. Una delle figure chiave nella prima evoluzione dello skateboard da uno “sport” salutare e basato sulle gare alla forma d’arte a ruota libera che è oggi fu nientemeno che il giovane e ambizioso Tony Alva.
The Tony Alva Story è il primo lungometraggio in assoluto tratto dalla lunga e rivoluzionaria serie Vans, Loveletters to Skateboarding di Jeff Grosso. Il film racconta gli umili inizi di T.A. per le strade di Santa Monica fino alla sua ascesa a superstar come parte dei leggendari Z-Boys. Il provocante viaggio del cattivo ragazzo originale dello skateboard trasmette l’inevitabile implosione indotta dalla droga di Alva alla sua ultima ascesa dalle ceneri per accettare il suo legittimo posto come faro di speranza e ispirazione per generazioni di skateboarder di tutto il mondo.
L’uscita di questa speciale Loveletter per Tony Alva è agrodolce alla luce della recente scomparsa dell’amato patriarca dello skate della famiglia Vans, Jeff Grosso. Jeff e il team di Six Stair hanno lavorato instancabilmente su questo film per anni. L’amore di Grosso per Alva è stato immenso, come dettagliato nell’emozionante scena finale di The Tony Alva Story. In questo film vediamo Grosso più aperto, emotivo e vulnerabile che mai. Grosso considerava Alva, la prima pattinatrice a prendere aria in una piscina, “la persona che ci ha insegnato a volare”. Quando Jeff professa: “Devo tutta la mia vita allo skateboard ea te [Tony Alva]”, è davvero un momento indelebile di pura adorazione cementato nel tempo.
Oggi, Alva, 63 anni, è il professionista più anziano, skateboarder del mondo ed è considerato da molti il padrino dello skateboard moderno. Il marchio di aggressività e spavalderia di Alva negli anni ’70 ha posto le basi per il modo in cui lo skateboard sarebbe stato definito per sempre.
La storia di Tony Alva ha vinto una manciata di riconoscimenti ai festival cinematografici, tra cui Miglior film e colonna sonora originale all’Oceanside Film Fest e Premi del pubblico al Santa Monica Film Festival e al San Francisco Independent Film Festival.
Visita Vans.com/tonyalvastory per saperne di più e visualizzare i contenuti esclusivi del tour del festival del film nell’ultimo anno.
Maggiori informazioni sulla vita storica di Alva e sulla biografia ufficiale qui.