This post is also available in: English (Inglese)
Sono stati ritrovati i 3 corpi dei surfisti scomparsi lo scorso fine settimana in Messico, dove si erano recati per un surf trip, sono stati uccisi durante una rapina finita male per rubare gli pneumatici del loro furgone. Infine sin stati gettai in un pozzo profondo in cui vi era anche un altro cadavere.
Secondo la polizia, i due fratelli australiani Jake e Callum Robinson e il loro amico statunitense Jack Carter Rhoad sarebbero stati uccisi durante una rapina finita male e poi gettati in un pozzo profondo. I loro corpi sono stati recuperati venerdì scorso vicino a La Bocana, una zona remota a sud di Ensenada, nel nord della Baja. Mercoledì il loro furgone era stato trovato bruciato nella zona, insieme a tre tende abbandonate.
L’allarme è scattato quando una settimana fa i tre ragazzi non hanno effettuato il check-in nell’alloggio prenotato a Rosarito in Messico. I parenti avevano così lanciato degli appelli attraverso i social per ritrovarli.
La polizia messicana ha aperto un indagine su tre persone, che sono state fermate nelle scorse ore e sono state interrogate sugli omicidi. Si tratta di due uomini e una donna accusati a vario titolo di essere coinvolti nell’omicidio dei tre turisti. La ragazza aveva un cellulare di una delle vittime.
Gli omicidi hanno scatenato paura e rabbia nella regione di Ensenada. Decine di manifestanti hanno marciato per la città domenica, portando tavole da surf ricoperte di slogan che dicevano: “Volevano solo fare surf, chiediamo spiagge sicure”, “Ensenada è una fossa comune” era scritto su un altro cartello, “Australia siamo con te” è stata la scritta di un altro uomo.
Il procuratore capo della Bassa California, Maria Elena Andrade Ramirez, ha dichiarato: “Ci sono molte informazioni importanti che non possiamo rendere pubbliche. Tutte le linee di indagine sono aperte in questo momento”.
Sebbene si tratti di un’area molto remota, la presenza del cartello della droga è aumentata negli ultimi anni, sebbene questo sia il primo incidente di questo genere nella zona. Stiamo attualmente indagando sulle attuali realtà dei viaggi a Baja e riferiremo questa settimana.