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Paracadute e pedali: Kriss Kyle porta la BMX a nuovi livelli con “Don’t Look Down”.
Non esistono limiti per l’atleta di BMX della Red Bull Kriss Kyle che ha raggiunto qualcosa di apparentemente impossibile. Su uno skatepark sospeso da una delle più grandi mongolfiere del mondo, Kriss Kyle galleggia a più di 609 metri 2.000 piedi (check the height here in metres… we don’t use feet) dal suolo, mostrando una serie di acrobazie sospeso a mezz’aria per il suo ultimo film pionieristico sulla BMX.
Don’t Look Down vede Kyle indossare un paracadute e guidare la sua bici in una bowl ingegnerizzata dalla Formula 1 sospesa a 2000 piedi in aria sotto una colossale mongolfiera.
Unendo le forze con Red Bull Advanced Technologies, Kyle sta sfidando i confini convenzionali della BMX elevando lo sport a livelli sbalorditivi e aspirando a motivare le generazioni emergenti ad abbracciare la BMX dimostrando le infinite possibilità di questo sport. Ecco cosa devi sapere:
- Design Rivoluzionario della Bowl: Kriss ha collaborato con Red Bull Advanced Technologies, il braccio tecnologico dell’Oracle Red Bull Racing Formula One Team, per creare una bowl per girare in BMX all’avanguardia. Utilizzando gli stessi materiali compositi di un’auto di Formula 1, il team ha impiegato competenze di aerodinamica, simulazione e modellazione leader a livello mondiale per dare vita a questa visione.
- Mongolfiera gigante: Cameron Balloons, uno dei principali produttori di mongolfiere, ha progettato e costruito una delle più grandi mongolfiere operative al mondo per sollevare nel cielo la bowl da 1,7 tonnellate. Questa colossale mongolfiera è sei volte più grande di una normale mongolfiera.
- Superare le sfide: le dimensioni e l’oscillazione della bowl hanno presentato sfide significative per Kriss. Usando il suo stile di riding unico, Kyle ha surfato abilmente nello spazio compatto. Indossare un paracadute era essenziale mentre era in equilibrio su un rail ad oltre 2.000 piedi dal suolo in condizioni di -12 gradi Celsius.
- Affrontare le paure: nonostante la sua paura delle altezze, Kriss non ha mai evitato le imprese aeree. In progetti passati come “Dubai Drop” e “One from Copenhagen” ha dimostrato il suo coraggio saltando rispettivamente da un elicottero sul grattacielo Burj Al Arab e facendo parapendio con la sua bicicletta.
- CITAZIONE: Kriss Kyle ha rivelato come è iniziato il sogno, dicendo: “Stavo andando in mountain bike su questa orribile collina dietro casa mia. Era una bellissima giornata – cielo blu e sole puro. Un pensiero mi è venuto in mente – ‘immagina di girare in uno skatepark galleggiante su nel cielo.’
- CITAZIONE: Kriss Kyle ha dichiarato: “Ho sognato questo progetto per così tanto tempo, ma il fattore altezza è sempre stato un peso enorme per la mia mente. Ho dovuto superare le mie paure diverse volte prima, ma niente ha rispetto a questo, dover scavalcare il bordo del canestro per scendere nello skatepark sottostante è stata un’esperienza pazzesca, non ce l’avrei fatta senza l’aiuto e l’incoraggiamento dei miei amici, che mi hanno aiutato a scendere. A più di 2.000 piedi sei così in alto che quasi non ti sembra più reale.”
- CITAZIONE: Christian Horner – Team Principal e CEO di Oracle Red Bull Racing ha elogiato il progetto, dicendo: “È stato fantastico vedere questo progetto unico prendere vita utilizzando la stessa esperienza di aerodinamica, simulazione e modellazione che utilizziamo in Formula Uno”.